Contributo di Andrew Boyd
“Il rituale e la cerimonia nei loro tempi previsti hanno tenuto il mondo sotto il cielo e le stelle nei loro percorsi.” Terry Pratchett
In sintesi
Rituali come matrimoni, funerali, battesimi, esorcismi e veglie sono potenti esperienze per i partecipanti. Adattando elementi sacri e simbolici puoi usare il potere del rituale per dare alle tue azioni maggiore profondità e potere.
I rituali possono collegarci alle verità più profonde del perché la politica è importante. Come saprà chiunque abbia partecipato a una veglia a lume di candela, a volte l’atto di rendere silenziosamente testimonianza di un’ingiustizia può portare più forza morale di una manifestazione contro di essa. Un rituale può anche dare a una riunione politica altrimenti banale una trama più forte, come la protesta del 2011 contro la frode ipotecaria alla Chase Bank di New York City, dove centinaia di membri di comunità religiose e diversi ministri hanno compiuto un esorcismo su una banca “posseduta dal demoni di egoismo e avarizia. ”
Il rituale che scegli non deve essere elaborato perché abbia un impatto potente. Puoi dare al tuo teatro di strada politico un pò del potere del rituale semplicemente prendendo in prestito i suoi ritmi. Immagina due personaggi per strada: un generale militare e un politico, che lanciano lentamente un enorme sacco di soldi avanti e indietro su un’ampia distesa. Nel mezzo, un normale cittadino, seduto per terra, osserva il sacco che salta avanti e indietro. Lì vicino, un portavoce distribuisce un foglio informativo che racconta il resto della storia. Spesso questo tipo di esibizione non verbale, simile a un rituale, che ripete un movimento semplice ma che arresta visivamente, può essere più potente ed efficace di una scenetta piena zeppa di fatti e cifre.
I santuari di Ghost Bike – vecchie biciclette imbiancate e addobbate con fiori appostati come memoriali all’incrocio urbano dove sono stati uccisi i ciclisti – sono una presenza ossessionante, sculture di protesta e memoriali tutti raccolti in uno.
Poiché sono forme così ben consumate, i rituali sono maturi per derisione e adattamento comico, sia che i Billionaires for Bush stiano vegliando per il benessere aziendale, o Reverend Billy brandisca un Topolino impagliato su una croce mentre fa un esorcismo all’interno del Disney Store a Times Square. Nel 1967, il burlone contro la guerra Abbie Hoffman guidò 20.000 manifestanti nel tentativo di far levitare il Pentagono: la Guardia Nazionale aveva l’ordine severo di non permettere mai che si creasse una catena ininterrotta di mani attorno all’edificio.
La nostra familiarità con il rituale lo rende un ottimo formato per l’auto-organizzazione. Un rituale fornisce una sceneggiatura e un simbolismo naturali. Perfino gli estranei completi cadono naturalmente nel ritmo attorno ad esso. Questo è vero anche per i rituali inventati di recente, come le corse mensili in bici della Critical Mass o il rituale annuale del Buy Nothing Day. In ambienti più repressivi, la sacralità di un rituale offre protezione, o almeno coraggio. Pensate alla messa cattolica nella Polonia stalinista o all’era delle squadre della morte a El Salvador. Nella rivoluzione iraniana (del 1979, così come nelle rivolte del 2010), i funerali dei martiri uccisi nell’ultima protesta hanno alimentato il prossimo round di proteste in un ciclo accelerato.
Nella migliore delle ipotesi, un rituale è un’esperienza catartica e trasformativa . In una cerimonia ebraica del bat mitzvah, un bambino passa all’età adulta. A un funerale, i partecipanti al lutto si ritrovano e trovano il senso della fine. Un rituale sfruttato per uno scopo politico dovrebbe avere un effetto altrettanto potente, sia che si tratti di raccomandare una causa, trovare coraggio, esprimere dissenso o costruire fiducia.
Further Insights
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Related Principles
- Know your cultural terrain
- Show, don’t tell
- Make your actions both concrete and communicative
- Consider your audience
- Balance art and message
- Anger works best when you have the moral high ground
- Don’t dress like a protester
- Recapture the flag
- Use your cultural assets
- Build strength through repetition
- Build strength through repetition
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- Lacy, Suzanne
- Artist Network of Refuse and Resist!
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- West, Arlington
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Autore
Veterano da lungo tempo di campagne creative per il cambiamento sociale, Andrew Boyd ha guidato la decennale campagna mediatica satirica “Miliardari per Bush” e ha co-fondato l’Altro 98%. È autore di un paio di libri: Daily Afflictions, Life’s Little Deconstruction Book e l’imminente catastrofe I Want a Better: Hope, Hopelessness and Climate Reality. Incapace di trovare la propria ambizione per tutta la vita, è stato paralizzato da Milan Kundera: “unire la massima serietà della domanda con la massima leggerezza della forma”. Lo puoi trovare su andrewboyd.com.
Immagine
Il potere del rituale, come nella veglia a lume di candela sopra, fornisce uno sbocco sia alla catarsi individuale che all’espressione collettiva.
