Contributo di Joshua Kahn Russell
“Il martirio è una tendenza fascista.” Gopal Dayanenni
In sintesi
Mettere in pericolo inutilmente la tua sicurezza o delle persone intorno a te, fa male al movimento. Non sacrificare la cura di te o degli altri per il gusto di essere “hardcore”.
L’azione diretta è uno strumento che le persone oppresse hanno usato per costruire il loro potere nel corso della storia. Quando le comunità non hanno miliardi di dollari da spendere, sfruttano il rischio . Mettono i loro corpi, la libertà e la sicurezza sulla linea.
L’azione diretta comporta alcuni rischi intrinseci. Questa è l’intera idea. Progettare un’azione significa quindi minimizzare quel rischio in modo che sia comprensibile ai partecipanti, alla comunità, a voi stessi ed al movimento. Quando gli attivisti lasciano che la storia d’amore dello scontro oscuri le cure meticolose nella pianificazione dell’azione, possono mettere in pericolo gli altri o lasciare che il movimento affronti le conseguenze del loro comportamento rischioso.
Un buon pianificatore di azioni distingue tra i rischi che può (e dovrebbe) controllare e quelli che non può e chiarisce a tutti i partecipanti quali potrebbero essere le potenziali conseguenze. Un’attenta pianificazione dell’azione è una responsabilità che hai verso le persone che ti circondano. Anche se pianifichi bene, se arriva il giorno dell’azione e la situazione non è quella che ti aspettavi, non aver paura di annullarla. Meglio trattenersi ed eseguire bene l’azione un altro giorno piuttosto che entrare in qualcosa per cui il tuo gruppo è impreparato.
L’opuscolo della Ruckus Society, A Tiny Blockades Book , delinea una serie di considerazioni chiave che dovresti tenere a mente nella pianificazione della tua azione:
• Non tutti stanno assumendo gli stessi rischi. Razza, classe, identità di genere (reale e percepita), età, aspetto, stato di immigrazione, capacità fisica, essere percepito come un “leader”, cambiano il tuo rapporto con l’azione; vale a dire i rischi di violenza e arresto da parte della polizia e le potenziali conseguenze giuridiche ed economiche dell’azione. Ricorda inoltre che ci sono dinamiche di potere nel tuo gruppo di azione. Fingere che non esistano o ignorarli “per il bene dell’azione” può compromettere la tua capacità di eseguire bene, aumentando i rischi …
• Alcuni dispositivi aumentano il rischio di lesioni semplicemente in base alla progettazione: il bloccaggio a U del collo su un tamburo da cinquantacinque litri riempito di cemento significa che qualsiasi tentativo di muovere il tamburo potrebbe spezzarti il collo. Questo è il punto: crei questa situazione di proposito, o per niente …
• Un determinato tipo di equipaggiamento aumenta la “capacità di resistenza” della tua azione creando un profondo dilemma decisionale (vedi PRINCIPIO: Mettere il proprio obiettivo in un dilemma di decisione) per l’oppositore … Ma se sei sdraiato di fronte a un camion e l’autista non è consapevole che sei lì, allora lì non c’è un dilemma decisionale e nessuna logica di azione (vedi TEORIA: Logica di azione). Non si tratta di un’azione diretta, è un incidente in attesa di accadere.
• … Le azioni migliori sono quelle in cui possiamo rimanere finché vogliamo e l’azione termina alle nostre condizioni – non con un arresto o delle ferite.
• Pratica. Pratica. Pratica. Più ti alleni, più sarai sicuro e più efficace sarà la tua azione.
Alcune tattiche non dovrebbero mai essere tentate senza un piano di sicurezza approfondito ed una valutazione del livello di abilità, come il posizionamento di uno striscione appeso in cui una caduta può spesso rivelarsi fatale. L’azione diretta non è un gioco.
Sii umile. Comprendi che questo testo è pensato per essere un ampia cassetta degli attrezzi, non un manuale di addestramento all’azione diretta . Se si desidera progettare un’azione diretta, bisogna ottenere l’addestramento appropriato (consultare l’elenco dei gruppi allegato).
Potenziali insidie
Alcune scuole di disobbedienza civile (ad esempio, la disobbedienza civile gandhiana) sottolineano che “la nostra sofferenza può toccare il cuore dei nostri avversari” e quindi è necessario vi siano incarceramenti prolungati o danni fisici nella loro logica di azione. Questo è un orientamento pianificato all’azione e non una licenza per temerarietà o martirio.
Further Insights
- RANT Trainers Collective, “Resources”
- Ruckus Society, “Training & Action Support”
- War Resisters League, “Nonviolence Training: Nonviolent Action Preparation”
- Alliance of Community Trainers, “Nonviolent Direct Action Training and Support”
- Destructables, “Copwatch: Know Your Rights!”
- Destructables, “Affinity Groups”
Related Tactics
- Détournement/Culture jamming
- Blockade
- Banner hang
- Occupation
- Sit-in
- Eviction blockade
- Nonviolent search and seizure
- Infiltration
- Creative disruption
- Public filibuster
- Light Brigade
Related Principles
- Anyone can act
- We are all leaders
- Pace yourself
- Put your target in a decision dilemma
- The real action is your target’s reaction
- Jury-rig solutions (or, How would MacGyver protest?)
Related Theories
Related Case Studies
- Battle in Seattle
- Occupy Wall Street
Related Practitioners
Autore
Joshua Kahn Russell è un organizzatore e stratega al servizio dei movimenti per la giustizia sociale e l’equilibrio ecologico. È coordinatore, facilitatore e formatore di azioni della Ruckus Society e ha formato migliaia di attivisti. Joshua ha scritto numerosi saggi sulla strategia di movimento, capitoli per diversi libri e alcuni manuali di organizzazione, di recente Organizing Cools the Planet: Tools and Reflections for Navigate the Climate Crisis, con Hilary Moore (PM Press 2011). Ha aiutato a vincere campagne contro banche, compagnie petrolifere, compagnie forestali e baroni del carbone; ha lavorato con un’ampia varietà di gruppi in una vasta gamma di arene, dai progetti di resilienza locale, alle coalizioni nazionali, ai negoziati sul clima delle Nazioni Unite.
Immagine
I trainer Daniel Hunter e Joshua Kahn Russell promuovono un addestramento nonviolento ad una azione diretta per il movimento anti-fracking nel novembre 2011.
