Ostruzionismo pubblico

Contributo di Daniel Hunter

Usi comuni

Per interrompere o bloccare un’audizione o un voto del governo.

Molte persone conoscono l’ostruzionismo procedurale del Senato degli Stati Uniti, in cui un senatore dissenziente tiene la parola a oltranza per impedire che si arrivi al voto. La versione del popolo, l’ostruzionismo pubblico, non è diversa. Quando gli attivisti affrontano agenzie governative ostili o audizioni che escludono il pubblico, questa tattica relativamente a basso rischio inietta la voce del pubblico in un processo altrimenti chiuso. E’ un metodo confrontativo ma costruttivo, che è stato adattato da una serie di gruppi di cittadini.

Nel 2007, ad esempio, una dozzina di membri di Casino-Free Philadelphia hanno deciso di utilizzare l’ostruzionismo pubblico durante una riunione del Pennsylvania Gaming Control Board (PGCB). Per due anni, il PGCB aveva rifiutato di far testimoniare i membri del pubblico alle cosiddette audizioni pubbliche, ma questa volta il pubblico avrebbe avuto voce in capitolo. Uno alla volta, i membri si alzarono e iniziarono a testimoniare. A ciascuno fu detto di stare zitto dal presidente del Board. Fu bloccata la seduta ed i membri che avevano parlato furono scortati fuori dall’edificio dalla polizia e gli fu detto che non avrebbero potuto tornare.

Quando il consiglio si riunì di nuovo, il presidente avvertì i restanti membri del gruppo di non interrompere. Naturalmente, uno dopo l’altro i membri si alzarono immediatamente e continuarono l’ostruzionismo pubblico. Parlarono mentre il presidente in difficoltà batteva il martelletto e coprirono le voci dei testimoni “ufficiali” mentre cercavano freddamente di continuare. Fu bloccata di nuovo la seduta, e poi ancora, mentre l’ostruzionismo pubblico continuava. Alla fine, il PGCB chiuse la riunione. Il risultato: piuttosto che rischiare un altro simile impegno, il PGCB ha cambiato la sua politica per consentire al pubblico di parlare alle audizioni.

Ad un occhio poco simpatico, interrompere una riunione può presentarsi come regola della mafia, specialmente quando fatta male (vedi TATTICA: Interruzione creativa). Il potere dell’ostruzionismo pubblico dipende dalla realizzazione dell’azione in modo dignitoso, nonché dall’inquadratura della tattica in modo corretto. Definire una azione come “ostruzionismo pubblico” aiuta a dare a questa il tipo di legittimità riconosciuto dai giornalisti e dal pubblico in generale.

Quando si pianifica un ostruzionismo pubblico, è necessario assicurarsi di rimanere positivi e rispettosi. Il tono è molto importante cosi come il comportamento ed il modo di presentarsi dovrebbero essere al di sopra di ogni rimprovero. Bisogna essere onesti, espressivi, educati e attenti. Concentrarsi sul problema in questione, non sulla persona che cerca di organizzare l’incontro. Inoltre, va mostrata un pò di compassione per il presidente, che è abituato ad avere il controllo della situazione. Questa azione minaccia il loro potere e li mette in una posizione scomoda. Bisogna essere gentili con loro.

Principio chiave al lavoro

Rendi visibile l’invisibile

I nostri avversari usano ritardi burocratici e restrizioni sulle audizioni pubbliche per mantenere i loro rapporti nell’ombra. Tali ritardi e restrizioni sono noiose questioni procedurali che si verificano in silenzio e possono facilmente passare inosservate. L’ostruzionismo pubblico mette in evidenza queste pratiche creando conflitti e drammi dove prima non c’era nulla, facendo emergere la natura non democratica dell’attuale processo. Quindi tutti possono vedere il problema da soli e decidere da soli.

Approfondimenti ulteriori

Tattiche correlate

  • Infiltration
  • Creative disruption
  • Eviction blockade
  • Sit-in
  • Direct action

Principi correlati

  • Everyone has balls/ovaries of steel
  • If protest is made illegal, make daily life a protest
  • Maintain nonviolent discipline
  • Don’t dress like a protester
  • Turn the tables
  • Show, don’t tell
  • Kill them with kindness
  • Make the invisible visible

Teorie correlate

  • Action logic
  • Hamoq and hamas
  • Points of intervention
  • The tactics of everyday life

Casi di studio correlati

  • Bidder 70 (Tim DeChristopher)

Praticanti correlati

  • Casino-Free Philadelphia
  • Delaware Riverkeeper Network

Autore

Daniel Hunter è un trainer e organizzatore di Training for Change, che pratica uno stile di educazione diretta radicato nell’educazione popolare, aiutando ogni persona a trovare la propria saggezza e brillantezza strategica. Ha formato migliaia di attivisti tra cui minoranze etniche in Birmania / Myanmar, pastori in Sierra Leone, attivisti per l’indipendenza nel nord-est dell’India, ambientalisti in Australia e leader religiosi indonesiani. Come organizzatore, ha recentemente aperto la strada ad una campagna di azione diretta non violenta di successo per fermare un progetto di sviluppo di casinò da $ 560 milioni collegato politicamente – e ha condotto campagne di azione diretta con gruppi di comunità locali, sindacati nazionali e ampie coalizioni. Abita a ovest di Filadelfia.

Lascia un commento