Gran Fury si è formata dopo che i membri di ACT-UP si sono riuniti nel 1987 per creare l’installazione artistica “Let the Record Show …”. Nella finestra del New Museum di Broadway hanno mostrato un’insegna al neon che recitava “SILENCE = DEATH” sotto un triangolo rosa. Questo oggi è forse l’emblema più associato all’attivismo di ACT-UP e relativo all’AIDS in generale. Diversi membri di ACT-UP hanno deciso di continuare a creare elementi visivi e hanno lavorato ininterrottamente dal 1988 al 1994 come Gran Fury, intitolato all’automobile della Plymouth preferita dal dipartimento di polizia di New York City. I loro poster e le pubblicità stampate sono stati mostrati in spazi pubblici ampiamente coperti dai media e presto sono stati ampiamente accettati e finanziati dal mondo dell’arte istituzionale. Esempi sono la serie di poster “Kissing Doesn’t Kill” (1989), i dipinti di Gran Fury sugli autobus di New York, raffiguranti coppie di razza e sesso misto che si baciano insieme alle parole “Kissing Doesn’t Kill: Greed and Indifference Do”. Per la 44.ma Biennale di Venezia hanno creato due pezzi controversi: uno del papa e l’immagine adiacente di un gigantesco pene eretto intitolato “Il sessismo alza la testa non protetta”.
Sources
- Center for Artistic Activism, “Gran Fury talks to Douglas Crimp”
- Queer Cultural Center, AIDS graphics
- New York Public Library, Gran Fury Collection
