Contributo di Dmytri Kleiner
In sintesi
Oggi il peso del debito unisce milioni di persone in una lotta comune, fornendo le basi per un nuovo movimento di massa e nuove forme di organizzazione su vasta scala.
Dal 2009 ad oggi, paesi dal Regno Unito al Cile hanno registrato un aumento degli scioperi degli studenti e delle occupazioni per protestare contro l’aumento delle tasse scolastiche. In Spagna, la rivolta degli indignados è iniziata nel 2011 con lo slogan “non siamo merce nelle mani di politici e banchieri”. Pochi mesi dopo, nel Rothschild Boulevard di Tel Aviv sono iniziati gli accampamenti di protesta per chiedere alloggi popolari. I debiti degli studenti e i debiti immobiliari sono temi centrali del movimento Occupy, che partendo da poche tende a New York si è diffuso in tutto il mondo.
Questi movimenti sono stati in grado di costruire il consenso popolare perché si sono concentrati su situazioni specifiche. Molte persone non possono permettersi istruzione, assistenza sanitaria, alloggio e servizi per l’infanzia. Tutte queste situazioni riflettono il carico del debito crescente che grava su molti di loro. I beni essenziali come alloggio, istruzione e assistenza sanitaria hanno una domanda relativamente rigida, il che significa che il limite al loro prezzo è fondamentalmente tutto quello che hai sommato a tutto ciò che puoi prendere in prestito. Nel frattempo, la spesa dei consumatori, il motore dell’economia, viene alimentata sempre più non dall’aumento dei salari, ma dal credito a basso costo, che porta i consumatori a livelli maggiori di indebitamento. Oggi la questione del debito unisce milioni di persone in una lotta comune.
Costruire un movimento di massa attorno al debito, così come costruire qualsiasi movimento di massa, permette lo sviluppo della propria consapevolezza. Affinché le persone si uniscano in un movimento, devono essere consapevoli dei propri interessi comuni e dei propri nemici comuni. Devono essere presenti una coscienza di classe e la volontà di capire che l’unico modo per cambiare le condizioni sociali è quello di unirsi e combattere. I principali cambiamenti sociali si verificano quando le persone si uniscono per una causa comune.
Il debito è al centro del sistema di mercato in sé, e la soluzione non è data solo da termini migliori, ma da alternative a quel sistema. Invece del motto conservatore “termini finanziari onesti da banchieri onesti”, dobbiamo dipingere i nostri striscioni con le parole “Abolizione del sistema del debito”. Debitori di tutto il mondo, unitevi!
Nuove forme di lotta richiedono nuove forme di organizzazione per combattere direttamente per ottenere cambiamenti. I sindacati dei debitori sono una di queste forme: organizzare i debitori per contrattare collettivamente condizioni favorevoli per i debitori esistenti. Proprio come i sindacati dei lavoratori negoziano migliori salari e condizioni di lavoro minacciando di rifiutarsi di lavorare, così i sindacati dei debitori potrebbero servirsi di rifiuti organizzati di pagamento dei debiti per contrattare.
Attingendo al sostegno di massa di milioni di persone che lottano per pagare i conti, possiamo costruire un movimento che aspira a molto più che a piccole riforme delle regole bancarie e fallimentari, ma che sfida l’intero sistema capitalista e la sua spinta al profitto che impone la carenza di risorse essenziali quali istruzione, alloggi, servizi per l’infanzia e assistenza sanitaria. Mentre troviamo un modo per affrontare queste nuove sfide, dobbiamo tenere d’occhio il grande obiettivo: non solo termini migliori, ma alternative al sistema di mercato.
Further Insights
- John Ralston Saul, “Unsustainable levels of debt.” The Doubter’s Companion
- Deena Stryker, “Why Iceland Should Be in the News, But Is Not.” Truthout, August 15, 2011.
Related Tactics
Related Principles
Related Theories
Related Case Studies
Related Practitioners
- Take Back the Land (USA)
Autore
Dmytri Kleiner è l’autore di The Telekommunist Manifesto (Il manifesto telecomunista) e un artista collaboratore della serie continuativa di opere d’arte “Miscommunication Technologies (Tecnologie con problemi di comunicazione)” in collaborazione con la rete Telekommunisten. Le “Miscommunication Technologies” affrontano le relazioni sociali incorporate nelle tecnologie di comunicazione creando piattaforme che non funzionano proprio come previsto, o funzionano in modi imprevisti. Più recentemente, Dmytri ha avviato un’iniziativa per creare un Partito Internazionale dei Debitori.
Immagine
San Precario, il santo patrono dei lavoratori precari, è comparso come figura iconografica in Italia nel 2004. Dedito a criticare i contratti di lavoro occasionali e il peso del debito, San Precario è diventato popolare giocando sui molti rituali legati alla venerazione dei santi, come mostra questo santino.
