Principi generali

Chiunque può recitare

Recitare è il meno misterioso di tutti i mestieri. Ogni volta che vogliamo qualcosa da qualcuno o quando vogliamo nascondere qualcosa o fingere, stiamo recitando. La maggior parte delle persone lo fa tutto il giorno.

Marlon Brando

In sintesi

Non preoccuparti di essere un pessimo attore – sei un grande.

Se volete atteggiarvi come qualcuno che non siete – ad esempio, mentre vi infiltrate in una conferenza – non dovete preoccuparvi di essere un pessimo attore.

Ad esempio, Andy degli Yes Men è un attore terribile. All’università è stato cacciato da una commedia. Una volta, al liceo ha recitato molto bene in un’audizione, e ha ottenuto una parte – ma poi è stato atroce nella performance reale, perché non riusciva a rimanere interessato al ruolo. Sì, l’uomo Mike, un tempo interpretava il ruolo di un dinosauro in una recita scolastica elementare. Era bravo a farlo, ma solo perché non si poteva vedere per davvero la sua espressione, che forse non era molto credibile.

OK, direte, ma Andy sembra molto convincente, quando appare alla BBC, fingendosi portavoce di Dow Chemical. In realtà, guardate da vicino: è terrorizzato. Per tutto il tempo vedi PRINCIPIO: Ognuno ha le palle / ovaie di acciaio. Ma dopo una settimana di solide prove, è riuscito a memorizzare quasi tutto ciò che aveva da dire e a sputarlo fuori. Il suo sguardo terrorizzato divenne l’espressione di un Pr critico, nervoso che è esattamente quello in cui si era trasformato. Anche i professionisti PR sono probabilmente terrorizzati, ma sono molto, molto allenati.

Fare le prove è una delle due chiavi per “recitare” con successo, che in questo contesto è in sostanza sinonimo di “tenere insieme la tua roba”. (Per inciso, ecco come potete diventare voi stessi eccellenti critici dei PR: basta memorizzare le cinque risposte che volete dare e recitarle in risposta a qualsiasi domanda che vi venga posta, con appropriate esitazioni, che nel biz si chiama “superare” vedi PRINCIPIO: Rimani nel messaggio. Tutto qui E funziona anche se stai fingendo di essere Dow Chemical in TV, fingendo in una conferenza come la CIA o parlando come te stesso con un giornalista della tua ultima azione.)

La seconda chiave per tenere insieme la tua orrenda (recitazione di AKA) è rendersi conto che una volta che sei lassù, praticamente tutto quello che fai andrà bene. Dopotutto, sei la persona più importante nella stanza!

Scoprirai subito che quando tutti nella stanza credono di essere una persona particolare, accade una cosa magica: inizi a crederci anche tu. Questo è ciò che rende la correzione dell’identità vedi TATTICA , molto più semplice della normale recitazione. Quando sei un attore normale, tutti nella stanza sanno che non sei in realtà Amleto, o la moglie di Sweeney Todd, o un dinosauro della scuola elementare – e devono lavorare molto duramente per non essere increduli In una sorta di recitazione, il pubblico crede già che voi siate quello di cui tenere conto. È l’ interruzione dell’incredulità al contrario: sotto l’influenza del vostro pubblico, finite per crederlo e agite nel modo giusto.

Un modo rapido per testare il principio: indossate un completo o un vestito da lavoro e notate come agite in modo diverso. Visto?

Further Insights

• Halpern, Charna, Del Close, and Kim Johnson. Truth in Comedy: The Manual of Improvisation. Colorado Springs, CO: Meriwether, 1994.
• Madison, Patricia Ryan. Improv Wisdom: Don’t Prepare, Just Show Up. New York: Bell Tower, 2005.
• Boal, Augusto. Games for Actors and Non-Actors. New York: Routledge, 2002.

Related Tactics

• Identity correction
• Hoax
• Infiltration
• Invisible theater

Related Principles

• Use the Jedi mind trick
• Do the media’s work for them
• Everyone has balls/ovaries of steel
• Use others’ prejudices against them
• Stay on message
• Play to the audience that isn’t there

Related Case Studies

• Bidder 70 (Tim DeChristopher)
• Dow Chemical apologizes for Bhopal
• Public Option Annie
• Insurgent Rebel Clown Army
• Billionaires for Bush

Related Practitioners

• Yes Men
• Cohen, Sacha Baron
• Improv Everywhere

Autore: Andy Bichlbaum (AKA Jacques Servin) ha iniziato come attivista quando, come programmatore di computer, ha inserito uno sciame di ragazzi che si baciano in un videogioco sparatutto poco prima che fosse spedito agli scaffali dei negozi, e si è ritrovato licenziato, famoso e enormemente divertito Ora Andy aiuta a eseguire Yes Lab for Creative Activism come parte del suo lavoro come professore di sovversione alla New York University. Una volta Bichlbaum volò lungo il Nilo su un aereo a due posti, portando una capra viva in un remoto villaggio sudanese, come regalo di benvenuto per una festa di ritorno a casa. (La festa era divertente e la capra era incredibilmente deliziosa.)

Immagine: Gli Yes Men scrutano i loro biglietti da visita falsi.